La scorsa settimana ho visto parecchi post in merito alla nuova etichetta nel pubblico selezionato per le campagne Demand Gen. In particolare, menziono quelli di @Thomas Eccel e @Manuel Lodi. Ho notato un po’ troppi commenti negativi su qualcosa che, a mio avviso, non è cambiato.

Se dai un’occhiata al pubblico delle campagne Demand Gen, potresti notare un’etichetta con la scritta “indicatore” o “signal” (nella versione inglese). Questo pubblico funziona come nelle campagne Performance Max: fornisce un’indicazione di massima all’algoritmo, lasciandolo comunque libero di mostrare gli annunci a chi preferisce.
Questa situazione, però, non si verifica perché Google ha modificato silenziosamente le impostazioni delle campagne Demand Gen. Accade solo se, in quel gruppo di annunci, hai selezionato l’opzione “attiva ottimizzazione del targeting”.
Quindi, se vogliamo utilizzare quel pubblico in target, basta semplicemente non attivare l’ottimizzazione del targeting. Al contrario, se l’opzione è attivata, quel pubblico fungerà da indicatore e, come nelle campagne PMax, la campagna Demand Gen sarà libera di intercettare qualsiasi pubblico.
Pensiamo, ad esempio, a una classica campagna di remarketing. Con l’opzione disattivata, funziona solo sui segmenti in targeting scelti. Se attiviamo l’opzione, la campagna lavorerà su un pubblico più ampio.
Al momento non sappiamo se l’ottimizzazione del targeting, funzioni diversamente rispetto alle settimane precedenti. La scritta “upgrade del segmento del pubblico eseguito” sembrerebbe far pensare di si.
Ma osservando le prime impression, direi di no: la distribuzione quantitativa delle impression tra targeting ottimizzato e pubblico in target, nelle poche campagne, in cui ho il flag attivo, sempra relativamente simile. Tuttavia, è ancora troppo presto per trarre conclusioni definitive.
A mio parere, quell’etichetta è solo un’indicazione più evidente per capire se il gruppo di annunci lavora in targeting o con indicatori di pubblico.
Buone Demand Gen a tutti!