Cosa c’è di meglio che rientrare dalle ferie e caricare un bel feed supplementare in Google Merchant Center (lavorativamente parlando)?

Anzi, è l’occasione ideale per fare un po’ di pratica con il nuovo Merchant Center Next. Sarà un po’ più complicato, ma visto che diventerà a brevissimo lo standard, è un’ottima occasione per imparare.
Vado in “Origini dei dati”, clicco su “Origini supplementari” e aggiungo un nuovo feed supplementare che avevo già preparato su Google Sheets.
Sorpresa di Google: non posso aggiungere un nuovo feed, ma devo usare un file XML oppure un modello di Google con tutti gli attributi già presenti.
Cominciano le prime imprecazioni, ma armato di buona volontà, vado avanti. Prendo il modello preimpostato da Google, elimino ogni cosa: filtri, link al supporto, valori preimpostati, colonne colorate e un altro paio di stupidaggini. Poi prendo il file già pronto e ricopio nome e contenuto.
Adesso funzionerà, credo, e invece altre imprecazioni. Ma, per fortuna, esiste YouTube e in particolare il buon Emmanuel Flossie, che mi spiega come risolvere.
In pratica, occorre usare la prima opzione, ovvero “Aggiungi dati di prodotto da un file” e poi copiare l’URL del file Google Sheets, aggiungendo il suffisso “.txt” dopo il punto interrogativo.
Inoltre il file va reso “aperto a tutti”, ovvero occorre metterlo in condivisione con chiunque abbia il link.
Non ci sarei mai arrivato.
Immagino si tratti di un bug di Google e spero lo risolvano presto.
Se hai problemi con il feed supplementare nel nuovo Merchant Center, guarda il video di Emmanuel:
Buon feed, se funziona.