Cambiamenti in SERP per i CSS con l’applicazione del DMA

Vi ricordate la famosa tab shopping sotto la ricerca di Google con i suoi bellissimi filtri. Tutto sparito e aggiornato con la tab prodotti. Ma non solo…

CSS from march 2024

Google, almeno secondo quanto dice lui, ha ascoltato le richieste dei diversi comparatori e ha apportato parecchie modifiche alla SERP, sempre con l’obiettivo di fornire un’esperienza d’acquisto migliore agli utenti.

I malpensanti direbbero che è stato obbligato dal Digital Market Act a modificare la sua egemonia.

I cambiamenti riguardano sia la parte organica che la parte a pagamento. In particolare sono stati aggiunti una serie di link, filtri e schede che permettono di portare traffico non sono agli ecommerce ma anche verso i comparatori.

In altre parole i CSS saranno ora in grado di indirizzare il traffico verso le proprie pagine di dettaglio dei prodotti rendendo il panorama competitivo decisamente più complesso.

Analizzando poi la parte di Ads mi aspetto un aumento della visibilità dei CSS e di conseguenza un aumento di concorrenza su shopping.

Ne discutevo su un altro mio post con il buon @martino mosna. Shopping non funziona solo con l’offerta cpc ma la qualità degli attributi del feed è fondamentale per vincere le aste.

Uno degli attributi più importanti (se non il principale) è il prezzo. I CSS possono contare su un inventario di prodotti molto ampio e probabilmente anche sul prezzo migliore.

Questo vuol dire che potranno competere in asta con gli inserzionisti anche usando una strategia “residuale” come la massimizza clic.

Chiaramente non ho la sfera di cristallo per dire cosa accadrà nei prossimi mesi, ma sicuramente queste modifiche avranno un impatto sulle aste in shopping.

Queste cambiamenti sono già attivi in UK, Germania, Francia e Repubblica Ceca. Nel restante spazio economico europeo sono ancora in fase di testing.

Se vuoi approfondire l’argomento qui trovi un video ufficiale di Google dove spiega minuziosamente tutte le novità in SERP. Il video è abbastanza lungo e tratta diversi argomenti tutti super interessanti, ma se vuoi vedere la parte relativa ai CSS, vai direttamente al minuto 27.00.

Buone ads

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *