Quanto è complicato abbassare il CPL? Fai le call con il cliente, la qualità dei lead è buona, le campagne stanno andando bene, ma una delle classiche richieste è quella di portare più risultati.

Per questo cliente mi occupo delle campagne Google Ads. Tra le varie attività, li ho convinti a sperimentare anche Meta come canale di traffico a pagamento.
Ho cominciato a testare creative e pubblici e, trattandosi di un canale nuovo, non aveva chissà quanto budget.
I primi risultati erano molto comuni: 2 creative dominanti nonostante parecchi test. A livello di pubblico, a parte qualche leggera oscillazione di costo, quello aperto sembrava avere i migliori risultati.
Il canale risultava più caro di Google e, la qualità dei lead leggermente più bassa. La prima idea del cliente è stata quella di spegnere il canale. Ma vedo parecchi competitor lavorare su Meta.
Molto spesso ci si concentra nel Ads Manager, quando il vero game changer è un altro: la landing page. Verso fine agosto faccio 2 semplici modifiche sulla landing dedicata a Meta.
Prima modifica: duplico il form e lo metto anche above the fold. Voglio che l’utente abbia la possibilità di compilare il form subito dopo aver letto la headline, senza ulteriori scroll.
Seconda modifica: cambio la headline. Avendo parecchio storico sulle landing per Google Ads, replico l’angle che ci aveva dato più soddisfazioni invece di quello attuale molto più generico.
Risultato? La conversion rate quasi raddoppia. CPL dimezzato. Cliente contento. Canale salvato.
A volte ci perdiamo dentro l’ads manager, ma il vero game changer sta nella landing page.
E tu? Su cosa lavori di più quando vuoi abbassare il costo per lead?